STORIA DI UN INCUBATORE E DI CITTA' DELLA SCIENZA


Oggi ho fatto il grave errore di andare a Città della Scienza......


E' lì che probabilmente manderemo la Singularity S.r.l...........


Ma come a fare che?


Per metterla nell'iNCUBATORE DI IMPRESE! Che domande!



Oddio, in realtà non funziona come con i bambini...... nell'icubatore infatti ci andranno i cari Fabrizio Majorano, Charles Herisson e Alfredo Andreozzi muniti dell'innominabile........
....il Business Plan!!!!!!!!



In effetti non è altro che un immenso spazio diviso su due piani per un totale di 4.000 mq messi a disposizione, a costi decisamente contenuti, delle imprese più innovative( vedi Singularity S.r.l.) che operano nei settori delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione( ari-vedi Singularity S.r.l.), e dell’ambiente.

Inoltre la nostra "creatura" potrà ricevere le cure di baby-sitter d'eccezione, quali professionisti ed esperti di alto livello che accompagneranno la Singularity per aiutarla a fare i primi passi nello spietato mondo della concorrenza, delle banche-coccodrillo, del cliente sempre insoddisfatto....

Dulcis in fundo, la Singularity S.r.l. potrà "giocare" con infrastrutture tecnologiche di ultima generazione.


Certo è vero che i nostri fichissimi Alfredo Andreozzi, Charles Herisson e Fabrizio Majorano la sanno lunga sulle tlc ( un giorno vi racconterò la loro storia.....), ma perché non approfittare di questo raffinato, qualificato e innovativo strumento che offre supporto e impulso alla crescita del tessuto imprenditoriale locale?


Troppo seria stasera eh?

Forse è perché c'ho il cervello surgelato!


E' vero che a Città della Scienza c'ero andata per un workshop sulle energie rinnovabili e sull'efficienza energetica, ma forse avevano un po' esagerato con il risparmio di elettricità!!!!!

Posso giurarvi che alle 17:30, ora solare(o polare?) di Napoli, nell'immensa sala Newton , seduti sulle poltrone c'erano più pinguini che esseri umani!

Una signora, che è anche mia amica, mi ha raccontato che vent'anni fa, quando iniziarono a mettere in piedi quello che è oggi un importante centro culturale e di divulgazione scientifica, a Città della Scienza non c'era neanche il tetto..... soltanto le fredde mura di quelli che erano i resti dell'Italsider, una delle maggiori aziende siderurgiche italiane del XX secolo.

Tutto intorno c'è quello che rimane dell'area industriale di Napoli, nel cuore di Bagnoli.

Vi assicuro che il paesaggio vale la pena di essere ammirato( vedi foto): immaginatevi più di un chilometro di lungomare sul quale giacciono abbandonate al loro inesorabile destino carcasse senza vita di vecchie fabbriche in cui lavoravano migliaia di napoletani.....

C'è un'atmosfera simile ad un campo di concentramento, è come se in quelle mura, testimoni silenziose del lavoro di generazioni di operai, fosse scritta una storia che racconta di uomini, dei loro sacrifici, idee e di grandi obiettivi......

Ogni azienda ha la sua storia, nel caso dell'Italsider questa si è già da tempo conclusa, mentre Alfredo Andreozzi, Charles Herisson e Fabrizio Majorano stanno iniziando a scrivere quella della Singularity S.r.l...........e le pareti dello Scantinato ascolteranno ancora per poco quello che tramano i tre dell'Ave Maria dentro i loro micro-ufficietti....


Per oggi è tutto dal Polo Sud


Brrrrrrrrrbuona notteeeeeebrrrrrr


Valentina Sanesi

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