L'immagine è più di un'idea. È un vortice o un gruppo di idee fuse ed è dotato di energia.
Pound, Ezra
Eccomi qua, seduta alla scrivania della mia “stanzetta del computer” a Roma......
Oggi sono partita da Singularity-Land, un posto i cui gli unici abitanti siamo io, Alfredo Andreozzi, Charles Herisson e Fabrizio Majorano, per tornare trionfante in patria!
E mi è bastato inalare il tipico odore dello smog di casa mia che mi sono di colpo sentita come catapultata in un’altra dimensione temporale......quella della mia adolescenza......
E’ iniziato tutto con una delle mie magnifiche performance con cui ogni tanto mi piace “stupire” mia madre..........
In breve, quando ero ormai all’uscita del casello di Roma Sud, ho improvvisamente realizzato di aver lasciato a Napoli cellulare e chiavi di casa..........
A quel punto ho chiesto asilo politico ad un mio grande amico delle superiori, uno di quelli che c’è sempre stato e per te sempre ci sarà..e infatti......sono andata a casa sua. In realtà non andavo da lui da due anni, ma come ho varcato quella soglia il salto che ho fatto nel passato è stato di un paio di lustri!
Per un attimo abbiamo ricordato quel periodo della nostra vita in cui le emozioni sono così forti che pensi di poterne da un momento all’altro morire, e in cui dentro ti senti lacerato da sensazioni estreme, così negative ed insieme positive che ti sconvolgono al punto da perderne spesso il controllo.....
E’ questo anche il periodo in cui si deve necessariamente appartenere ad un gruppo, o meglio, come si dice qui “avere la comitiva” per poter urlare al mondo tutto quello che non hai avuto mai il coraggio di dire, perché tanto sai che ci saranno sempre persone che ti accetteranno così come sei, e che ti aiuteranno a trovare un equilibrio.
A quell’età il gruppo è tutto!! Non averne uno è come non esistere veramente, ed essere legittimati ad entrare in una comitiva significa iniziare a viaggiare con la fantasia pensando alle incredibili e nuove esperienze che ci attendono. Al suo interno ti senti protetto, accettato, stimolato. E’ la fase del confronto continuo, non sempre pacifico, in cui ogni componente ogni tanto rivendica la propria individualità.
Un’età importantissima e bellissima, in cui ti senti quasi immortale e libero di poter finalmente essere te stesso e sperimentare in prima persona ciò che significa essere protagonisti della propria vita!
Il gruppo è l’unica fonte di energia, di autostima e di coraggio.
Ora che sono cresciuta sto vivendo una differente esperienza di gruppo: quello delle persone che lavorano ogni giorno con me per far nascere la Singularity S.r.l..
Alfredo Andreozzi, Charles Herisson, Fabrizio Majorano e in parte anche la sottoscritta, abbiamo tutti unito le nostre forze per poter raggiungere obiettivi che da soli non avremmo mai potuto neanche sfiorare, e per poterci continuamente confrontare, migliorare ed esaltare a vicenda così da poter affrontare con determinazione ed allegria il lungo percorso che ci attende....... un sentiero questo non certo privo di ostacoli, ma che ci vede consci del fatto che ognuno di essi sarà in realtà un’occasione per scoprire nuove strade e possibilità, che altrimenti non avremmo mai pensato di esplorare e soprattutto ci porterà a sudare insieme per superare i nostri limiti.
Ogni persona è un mondo a sé, che entra in questo modo in relazione con altri pianeti, spesso da lei molto distanti..... Essi celano preziose differenze che porteranno ciascuno ad assumere nuove ed interessanti sfumature.
In tal modo le nostre individualità si esaltano, le nostre idee pascolano in verdi distese di montagna, la nostra creatività scorre libera come un torrente in piena che ci trascina verso ambiziose rive......
Anche noi gente di Singularity S.r.l. abbiamo dei sogni, dei comuni obiettivi e sappiamo che solo uniti possiamo realizzarli.
Attualmente è come se fossimo in piena fase adolescenziale nella Singualrity S.r.l......le nostre personalità si stanno conoscendo, le idee cominciano a prendere foma, a svilupparsi, e anche se i tre manager sono già da anni un gruppo affiatato, dovranno “ritararsi” sulla base del nuovo prodotto e degli obiettivi che in questa avventura sono, rispetto alle precedenti, cresciuti e ulteriormente differenziati.....
Inoltre il gruppo è in questo momento di definizione del prodotto e di tutte le attività che ruotano intorno all’idea, basilare...........Alfredo Andreozzi, Charles Herisson e Fabrizio Majorano sembrano non riuscire fermare il flusso creativo, continuamente tentati di cambiare strada per sperimentarne di nuove, valutandone costi e benefici........il risultato finale sarà quello di poter offrire un servizio che, in base alle specifiche esigenze del management, va a sviluppare alcune delle più importanti aree della struttura operativa dell’azienda nostra cliente, prima fra tutte la comunicazione, vera energia, motore di ogni processo efficiente!
Un allegro saluto da tutto il Singularity-GROUP!!!
Valentina Sanesi
Oggi sono partita da Singularity-Land, un posto i cui gli unici abitanti siamo io, Alfredo Andreozzi, Charles Herisson e Fabrizio Majorano, per tornare trionfante in patria!
E mi è bastato inalare il tipico odore dello smog di casa mia che mi sono di colpo sentita come catapultata in un’altra dimensione temporale......quella della mia adolescenza......
E’ iniziato tutto con una delle mie magnifiche performance con cui ogni tanto mi piace “stupire” mia madre..........
In breve, quando ero ormai all’uscita del casello di Roma Sud, ho improvvisamente realizzato di aver lasciato a Napoli cellulare e chiavi di casa..........
A quel punto ho chiesto asilo politico ad un mio grande amico delle superiori, uno di quelli che c’è sempre stato e per te sempre ci sarà..e infatti......sono andata a casa sua. In realtà non andavo da lui da due anni, ma come ho varcato quella soglia il salto che ho fatto nel passato è stato di un paio di lustri!
Per un attimo abbiamo ricordato quel periodo della nostra vita in cui le emozioni sono così forti che pensi di poterne da un momento all’altro morire, e in cui dentro ti senti lacerato da sensazioni estreme, così negative ed insieme positive che ti sconvolgono al punto da perderne spesso il controllo.....
E’ questo anche il periodo in cui si deve necessariamente appartenere ad un gruppo, o meglio, come si dice qui “avere la comitiva” per poter urlare al mondo tutto quello che non hai avuto mai il coraggio di dire, perché tanto sai che ci saranno sempre persone che ti accetteranno così come sei, e che ti aiuteranno a trovare un equilibrio.
A quell’età il gruppo è tutto!! Non averne uno è come non esistere veramente, ed essere legittimati ad entrare in una comitiva significa iniziare a viaggiare con la fantasia pensando alle incredibili e nuove esperienze che ci attendono. Al suo interno ti senti protetto, accettato, stimolato. E’ la fase del confronto continuo, non sempre pacifico, in cui ogni componente ogni tanto rivendica la propria individualità.
Un’età importantissima e bellissima, in cui ti senti quasi immortale e libero di poter finalmente essere te stesso e sperimentare in prima persona ciò che significa essere protagonisti della propria vita!
Il gruppo è l’unica fonte di energia, di autostima e di coraggio.
Ora che sono cresciuta sto vivendo una differente esperienza di gruppo: quello delle persone che lavorano ogni giorno con me per far nascere la Singularity S.r.l..
Alfredo Andreozzi, Charles Herisson, Fabrizio Majorano e in parte anche la sottoscritta, abbiamo tutti unito le nostre forze per poter raggiungere obiettivi che da soli non avremmo mai potuto neanche sfiorare, e per poterci continuamente confrontare, migliorare ed esaltare a vicenda così da poter affrontare con determinazione ed allegria il lungo percorso che ci attende....... un sentiero questo non certo privo di ostacoli, ma che ci vede consci del fatto che ognuno di essi sarà in realtà un’occasione per scoprire nuove strade e possibilità, che altrimenti non avremmo mai pensato di esplorare e soprattutto ci porterà a sudare insieme per superare i nostri limiti.
Ogni persona è un mondo a sé, che entra in questo modo in relazione con altri pianeti, spesso da lei molto distanti..... Essi celano preziose differenze che porteranno ciascuno ad assumere nuove ed interessanti sfumature.
In tal modo le nostre individualità si esaltano, le nostre idee pascolano in verdi distese di montagna, la nostra creatività scorre libera come un torrente in piena che ci trascina verso ambiziose rive......
Anche noi gente di Singularity S.r.l. abbiamo dei sogni, dei comuni obiettivi e sappiamo che solo uniti possiamo realizzarli.
Attualmente è come se fossimo in piena fase adolescenziale nella Singualrity S.r.l......le nostre personalità si stanno conoscendo, le idee cominciano a prendere foma, a svilupparsi, e anche se i tre manager sono già da anni un gruppo affiatato, dovranno “ritararsi” sulla base del nuovo prodotto e degli obiettivi che in questa avventura sono, rispetto alle precedenti, cresciuti e ulteriormente differenziati.....
Inoltre il gruppo è in questo momento di definizione del prodotto e di tutte le attività che ruotano intorno all’idea, basilare...........Alfredo Andreozzi, Charles Herisson e Fabrizio Majorano sembrano non riuscire fermare il flusso creativo, continuamente tentati di cambiare strada per sperimentarne di nuove, valutandone costi e benefici........il risultato finale sarà quello di poter offrire un servizio che, in base alle specifiche esigenze del management, va a sviluppare alcune delle più importanti aree della struttura operativa dell’azienda nostra cliente, prima fra tutte la comunicazione, vera energia, motore di ogni processo efficiente!
Un allegro saluto da tutto il Singularity-GROUP!!!
Valentina Sanesi
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